Classe 97, una Laurea Magistrale quasi in pugno in Creatività E Design della Comunicazione allo IUSVE, un animo gentile che ci ha colpito per educazione e dedizione. Riccardo Caderbe ha fatto una full immersion di 4 mesi in Caratti E Poletto, ecco come è andata!
1) Cosa ti resta principalmente della tua esperienza in CEP?
I 4 mesi passati da CEP possono essere riassunti con le 3 lezioni di vita che ho appreso:
- puoi avere l’idea più figa del mondo ma quando si tratta di realizzarla devi sempre fare i conti con i tempi del cliente,
- puoi avere l’idea più figa del mondo ma quando si tratta di realizzarla devi sempre fare i conti con ciò che si aspettava il cliente,
- e, soprattutto, puoi avere l’idea più figa del mondo ma devi sempre fare i conti con un’agenzia che di clienti ne gestisce molti e che quindi deve gestire ed indirizzare gli effort nella maniera corretta.
2) Tre parole per descrivere il microcosmo CEP?
Organizzato, diversificato e soprattuto creativo!
3) Ti mancheremo? Ovvio che sì, allora chi e cosa maggiormente?
Mi mancherà più di tutto il team di persone con cui ho lavorato, ognuna di loro con un background diverso e con skill che non avrei mai immaginato di veder concentrate in un unico studio. Vederli lavorare è stato un enorme stimolo che mi ha permesso di crescere mentalmente e professionalmente. Mi mancherà soprattutto avere il confronto con persone che lavorano nel settore della comunicazione da molti anni e che sanno guidarti, consigliarti ed istruirti. Questa esperienza è stata un pò come se mi fossi trovato in Karate Kid e avessi imparato che mettere e togliere la cera può sembrare noioso, ma in realtà è fondamentale per imparare il Karate!
4) Consiglieresti ad altri studenti di fare un’esperienza di stage da noi?
Consiglierei di fare un esperienza da CeP sia per lo studente interessato alle strategie di comunicazione, al copywriting e al content creation sia per chi fosse interessato all’aspetto più visuale e grafico, in entrambi i casi si verrebbe affiancati ed indirizzati allo sviluppo di progetti il più vicino possibile alle richieste dello studente.
5) La cosa più fica che hai fatto da noi?
Pensare ad un’unica cosa fica è difficile, sicuramente partecipare alla fase di definizione del concept per il visual di TEDxVicenza è stato fantastico. Finalmente sono riuscito a vedere il processo di evoluzione di un progetto che va fuori dalla “simulazione” universitaria per vedere la declinazione di un visual in 3d in animazione, tickets, banner, contenuti per i social. Progettare loghi e pensare ai layout per gli impaginati è stato altrettanto fico e anche da queste esperienze ho imparato molto.